Videolezioni per il deposito telematico degli atti nel processo civile, download videolezioni
PCT - Istruzioni per le PA
A decorrere dal 1° luglio 2023 il deposito deve avvenire secondo le regole tecniche del Processo Civile Telematico (PCT) previa individuazione del soggetto incaricato e dei soggetti abilitati a rappresentare la PA. Consultare il Portale dei Servizi Telematici, all’indirizzo
https://pst.giustizia.it/PST/it/dettaglio_schede_utente.page?contentId=ACC532&modelId=12
Le comunicazioni e notificazioni da parte della cancelleria perverranno all’indirizzo PEC della PA che il sistema di cancelleria reperisce dal Registro PPAA.
La pubblica amministrazione che deve comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata per la ricezione delle comunicazioni e notificazioni, ai sensi dell’articolo 16, comma 12, primo periodo, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni nella legge 17 dicembre 2012, n. 221, procede inserendo tale indirizzo sul portale dei servizi telematici. Le comunicazioni e notificazioni telematiche da parte delle cancellerie sono inviate esclusivamente all’indirizzo PEC della Pubblica Amministrazione che è parte nel fascicolo telematico.
La PEC associata ai funzionari che sono censiti nel fascicolo telematico e nel Reg.Inde. (associati alla PA) serve per effettuare il deposito telematico per conto della PA di appartenenza relativamente al fascicolo; tale soggetto, limitatamente ai fascicoli in cui è costituito, potrà effettuare anche la consultazione per conto della PA dal Portale dei Servizi Telematici.
Per gli invii è necessario dotarsi di redattore atti. L’invio è curato dal funzionario costituito nel fascicolo telematico.